Se c'è una piattaforma di social media che trae vantaggio dall'automazione, questa è Twitter o X. Rispettare gli orari di pubblicazione dei post e rispondere a più messaggi diretti (DM) richiede tempo e impegno. Inoltre, è necessario rimanere aggiornati sulle ultime tendenze e interagire attivamente con gli altri utenti. Se si aggiunge tutto questo, si capisce perché l'automazione di Twitter è molto diffusa. La chiave per far funzionare tutto questo è riconoscere i processi da ottimizzare senza compromettere il coinvolgimento.
Inoltre, è necessario seguire diverse regole per non incorrere in problemi durante l'automazione. Da dove si comincia e cosa si deve fare? Questo post analizza l'intero processo di automazione dall'inizio alla fine per darvi tutte le risposte.
Indice dei contenuti
Automatizzare l'account Twitter: Perché farlo?
Prima di entrare nello specifico dell'automazione di Twitter, la prima cosa da capire è perché dovreste investirci. Quanto può fare la differenza automatizzare il proprio account Twitter? Analizziamo i vantaggi che si possono ottenere scegliendo la strada dell'automazione su X, ovvero Twitter:
- Avete più tempo a disposizione
Sebbene Twitter sia popolare per i suoi contenuti brevi, questo non significa che sia facile creare post. Spesso si passano ore solo per creare un post che dia le giuste metriche di coinvolgimento.
Potete gestire il vostro conto con il pilota automatico imparando quali processi automatizzare. Certo, dovrete controllare e dare un tocco umano ai risultati, ma niente di più. Una volta impostato correttamente, potrete concentrarvi sull'essenziale. Ad esempio, programmate ciò che dovete pubblicare con una settimana di anticipo. Durante questo periodo, si ha il tempo di concentrarsi su altre attività.
Ad esempio, utilizzate Twitter per il vostro podcast. Invece di dedicare tempo alla creazione di post, ora potete impegnarvi con i vostri follower. Potete rispondere ai loro messaggi e ai loro tweet e scoprire cosa pensano del vostro marchio.
- Ridurre le attività ripetitive
Diverse attività su Twitter sono ripetitive. Ad esempio, quando un utente di Twitter vi contatta via DM, dovete rispondere il prima possibile. Digitare, copiare e incollare lo stesso messaggio non è un uso efficiente del vostro tempo.
Oppure, un utente vi cita in un post. A volte, la persona non utilizza il vostro account Twitter, ma include un hashtag di marca. In ogni caso, dovete monitorare le menzioni o le parole e le frasi pertinenti al vostro account.
Se dovete farlo manualmente, può richiedere molto tempo e fatica.
Come farsi automatizzare su Twitter?
La prima domanda che ci si pone è sempre: come automatizzare Twitter? Una possibilità è quella di utilizzare strumenti di gestione di Twitter dotati di funzioni di automazione. Prima di utilizzare queste funzioni premium, è necessario disporre di strategie di marketing su Twitter. In altre parole, dovete essere in grado di camminare prima di correre. Ricordate che questi strumenti sono efficaci quanto la vostra strategia.
Se non volete acquistare un servizio di gestione di Twitter con funzioni di automazione, c'è un'altra opzione. Si tratta di programmare i post. In questo modo non solo si riduce il carico di lavoro, ma si riduce anche lo stress di twittare quotidianamente.
Inoltre, potete utilizzare i generatori di tweet dell'intelligenza artificiale per ottenere idee per il vostro prossimo post. Possono fornirvi centinaia di concetti in pochi minuti. Di seguito sono riportati vari modi per automatizzare i flussi di lavoro di Twitter.
3 migliori strumenti di automazione di Twitter
Per stare al passo con le esigenze di questa piattaforma, è sempre meglio utilizzare gli strumenti di automazione di Twitter. Essi offrono potenti funzioni che possono elevare il vostro gioco sui social media. Ecco i migliori strumenti di automazione che potete utilizzare su Twitter:
- Circleboom
Circleboom è affidabile quando si tratta di strumenti di automazione sulla piattaforma. Per cominciare, è dotato di uno scheduler per i post (alias tweet). È possibile includere immagini nei post per pubblicarle successivamente. E se si desidera programmare un thread o più tweet? Anche se non è possibile farlo su Twitter in modo nativo, Circleboom ha questa funzione. Non è necessario che sia solo testuale.
Infatti, questo strumento consente di includere immagini e gif nelle discussioni.
È inoltre dotato di numerose altre funzioni utili. La funzione di controllo dei bot di Twitter può scansionare i vostri follower per individuare gli account di spam. Le analisi integrate vi aiutano a conoscere meglio il vostro pubblico di riferimento.
- Hootsuite
Anche Hootsuite è uno strumento di gestione di Twitter ricco di funzionalità. Vi aiuta ad automatizzare attività essenziali come la programmazione dei post e il monitoraggio delle discussioni sul vostro account. È utile se siete un marchio e volete sapere cosa pensano i vostri clienti del vostro prodotto o servizio.
Di solito, è necessario postare regolarmente per capire quando è il momento migliore per twittare. Hootsuite consiglia i momenti migliori per far sì che i post raggiungano il massimo. Questo strumento dispone anche di analisi per aiutarvi a monitorare le vostre prestazioni sulla piattaforma.
- Buffer
Buffer è simile ai precedenti strumenti di gestione di Twitter. Tuttavia, è dotato di un livello gratuito, che si può utilizzare per imparare le regole di questo strumento. È possibile utilizzare la funzione di pianificazione dei tweet. Inoltre, dispone di un assistente AI che aiuta a generare idee per il prossimo post.
Come automatizzare i post su Twitter?
Se volete far crescere il vostro seguito su Twitter, dovete postare regolarmente sulla piattaforma. E se dovete andare fuori città per un po' e non avete il tempo di twittare? Oppure, la settimana successiva avete un'agenda fitta di impegni e non avete tempo di creare post. La risposta è imparare ad automatizzare i post su Twitter. La guida che segue illustra i diversi modi per farlo:
- Utilizzate la funzione di programmazione dei tweet integrata in Twitter
Twitter dispone di una comoda funzione di pianificazione nativa per automatizzare la pubblicazione dei post sulla piattaforma. Attualmente è possibile programmare i tweet fino a 18 mesi in anticipo. È anche relativamente facile da usare:
- Scrivete il tweet che volete pubblicare nella casella di composizione del tweet.
- Selezionare l'icona Calendario , che è il pulsante di pianificazione.
- Scegliete quando volete che il post venga pubblicato sulla piattaforma.
- Confermare la data e programmare l'intervento.
Questo metodo è gratuito e funziona bene per una manciata di post. Una volta raggiunta la data e l'ora, il post (o il tweet) verrà pubblicato. Purtroppo non è possibile utilizzare questa funzione su Twitter per Android e iOS. La soluzione consiste nell'utilizzare un'applicazione per browser mobile e seguire le istruzioni di cui sopra.
- Utilizzate uno strumento con una funzione di programmazione dei tweet in massa
La seconda opzione funziona bene se si desidera programmare i post per le due settimane o il mese successivi. Tuttavia, lo svantaggio è che dovete utilizzare uno strumento a pagamento. In genere, gli strumenti di gestione di Twitter offrono questo servizio come parte dell'abbonamento. Potete utilizzare strumenti come Buffer, Circleboom, Hootsuite e SproutSocial.
Come non sembrare un bot automatico di Twitter?
Sebbene l'automazione di Twitter aiuti a ottimizzare il flusso di lavoro, ha un costo. Il vostro account sembra un bot automatizzato di Twitter. Ciò è negativo se state cercando di costruire relazioni e di far crescere il vostro numero di follower. Spesso allontana gli utenti dal vostro profilo Twitter. Questo accade se non si aggiunge un tocco umano ai risultati dei flussi di lavoro automatizzati. Ad esempio, la programmazione dei post non significa che non dobbiate rivedere i vostri tweet.
Ricordate che le opinioni e i sentimenti sono fluidi come le tendenze sulla piattaforma dei social media. Ciò che ieri era condiviso da tutti può essere uno scenario completamente diverso il giorno dopo. In altre parole, i vostri post possono diventare virali per i motivi sbagliati se non state attenti.
Quindi, cosa fare per garantire che il vostro account non sembri un bot di Twitter? Utilizzate i seguenti suggerimenti per dare al vostro profilo un tocco umano, automatizzando al contempo i vostri flussi di lavoro:
- Aggiungete la vostra personalità ai contenuti: Sia che si tratti di programmare un post o di automatizzare i DM, è necessario assicurarsi che il contenuto abbia la vostra personalità. Personalizzate i contenuti per dare un'anima al vostro profilo. È facile che le persone notino quando i post automatizzati non assomigliano ai vostri normali tweet.
- Mescolate i vostri contenuti: Una pratica comune nei flussi di lavoro automatizzati di Twitter è quella di utilizzarlo solo per i post promozionali. Gli utenti non vogliono che il loro feed sia pieno di contenuti promozionali. La curatela dei contenuti è una buona pratica, perché aiuta a coprire vari argomenti. In questo modo si dà l'impressione che dietro il vostro profilo ci sia un essere umano.
Quali sono le regole dell'automazione di Twitter?
Prima di intraprendere questa strada, è necessario conoscere le regole di automazione di Twitter. Altrimenti, potreste accidentalmente violare alcune politiche. Di conseguenza, il social network applicherà delle restrizioni o sospenderà l'account in modo permanente. Alcune restrizioni sono la limitazione del profilo o la revoca dell'accesso all'interfaccia del protocollo applicativo (API) di Twitter.
Cerchiamo quindi di capire la posizione della piattaforma in merito all'automazione di varie funzioni del vostro profilo.
1. Automazione di tweet o post
Come evidenziato in questo articolo, è possibile automatizzare la pubblicazione di post su questo social network. Assicuratevi di rispettare le seguenti regole di automazione di Twitter per evitare che la piattaforma prenda provvedimenti contro il vostro profilo:
- Evitate di postare su argomenti di tendenza tramite l'automazione: La piattaforma considera questo comportamento come spammoso.
- Contrassegnate sempre i media nei vostri post con etichette pertinenti: Se il vostro post contiene media sensibili, dovete contrassegnarli come tali. In caso di ripetute violazioni, la piattaforma può etichettare come sensibili tutti i post contenenti media.
- Non includere mai informazioni personali: Anche se la piattaforma vi consente di farlo se avete il permesso dell'utente, evitatelo a tutti i costi.
- Menzionare un utente solo una volta per post: Twitter o X consentono di automatizzare le menzioni nei post. Questo aiuta la comunicazione. Tuttavia, se lo si usa con parsimonia, potrebbe risultare come spam.
Se state automatizzando le risposte, dovreste ottenere il permesso dell'autore. Oppure, l'utente deve essere consapevole del fatto che, taggandovi in un post, il vostro profilo risponderà automaticamente al tweet. Potete menzionarlo nel vostro post, nella vostra bio o in qualsiasi altro punto del vostro account. Allo stesso modo, deve essere chiaro che la persona a cui state rispondendo vi ha chiesto di rispondere. Inoltre, l'utente deve poter scegliere di non rispondere automaticamente.
Allo stesso modo, deve essere chiaro che la persona a cui si risponde ha chiesto di rispondere. Inoltre, l'utente deve poter rinunciare alla risposta automatica.
2. Automatizzare i DM inviati.
È possibile includere i DM come parte del flusso di lavoro dell'automazione di Twitter. Tuttavia, ci sono alcuni accorgimenti, evidenziati di seguito, che è necessario seguire:
- L'utente vi ha contattato per primo - Se la persona vi invia un DM, potete rispondere con un messaggio automatico. Potete farlo anche se l'utente pubblica un tweet in cui vi chiede di contattarlo.
- Tuttavia, non per tutti i messaggi è possibile inviare messaggi automatici. Ad esempio, l'utente e l'altro utente hanno conversato un po' di tempo fa. In questo caso, la persona deve chiedervi di rispondere prima che possiate rispondere con un messaggio automatico.
- Non inviate mai messaggi automatici in massa - Non inviate messaggi automatici a molti utenti, soprattutto se non li hanno richiesti. Si tratta di spam e comporterà la restrizione o la sospensione dell'account.
3. 4 attività che non dovreste mai automatizzare su Twitter
La piattaforma non vi permetterà mai di automatizzare alcuni tipi di attività. Questo perché tali azioni rientrano nella manipolazione della piattaforma o nello spam. Assicuratevi di evitarli quando automatizzate le attività di Twitter:
- Seguire o disobbedire ad account in massa: non cercare mai di seguire o disobbedire ad account in modo automatico, soprattutto se in numero elevato. Questo comportamento è aggressivo e viola le regole della piattaforma. Inoltre, non cercate mai di seguire in massa e poi di unfolloware quegli account. Twitter chiama questo comportamento "follower churn" e prenderà provvedimenti severi nei confronti del vostro account.
- Mi piace ai post o ai tweet: Che male c'è ad automatizzare il gradimento dei post? È facile che i malintenzionati o gli account bot abusino di questa funzione. Possono gonfiare artificialmente le metriche e cercare di far apparire il post nella sezione dei trend.
- Retweet di massa, alias Reposting: Se si tenta di retwittare automaticamente diversi post, la piattaforma segnala questa attività come spam. È possibile farlo per una manciata di post, a patto di avere un motivo legittimo. Tuttavia, è meglio evitarlo a tutti i costi piuttosto che scoprire cosa non va bene alla piattaforma.
- Aggiungere utenti agli elenchi - Gli elenchi sono utili perché consentono di personalizzare la timeline in base alle proprie esigenze. Tuttavia, non si dovrebbero utilizzare funzioni che aggiungono automaticamente persone a un elenco.
Considerazioni finali sull'automazione di Twitter
L'automazione di Twitter va bene se non si infrangono le regole della piattaforma. Strumenti potenti come Circleboom, Hootsuite e Buffer offrono servizi eccellenti per aiutarvi a risparmiare tempo. Inoltre, vi aiutano a gestire e ottimizzare il vostro profilo per raggiungere i vostri obiettivi sui social media.
Quando si tratta di automazione, pensateci sempre due volte prima di procedere:
- Se non siete sicuri di automatizzare un'attività, informatevi sulle regole della piattaforma.
- Mettetevi sempre nei panni di un altro utente. Lo considerereste spam se ricevete una risposta o una menzione automatica? Se la risposta è sì, è probabile che anche la piattaforma la pensi allo stesso modo.
- Non utilizzate mai uno script se non potete automatizzare la funzione senza utilizzare le API di Twitter. Ciò comporterà una sospensione permanente.
- L'automatizzazione dei messaggi diretti e dei post va bene se rientra nelle regole del social network.
- Informate sempre gli utenti dell'automazione prima di intraprendere qualsiasi azione.
E se i post che avete programmato e pubblicato non hanno più risonanza con il vostro account a causa di un cambiamento di opinione? Oppure si vuole evitare il contraccolpo delle PR, dato che è facile estrapolare quei tweet dal loro contesto. La soluzione migliore è eliminare in massa tali post, ma su Twitter non è possibile farlo. Nel migliore dei casi, è possibile rimuovere solo un tweet alla volta.
Se vi trovate in una situazione simile, dovreste provare TweetDelete. Permette di eliminare rapidamente centinaia o migliaia di post. Potete anche fare un passo avanti e rimuovere tutti i tweet dal vostro profilo. L'interfaccia è facile da usare e l'eliminazione di massa dei post non richiede molto tempo. Assicuratevi che il vostro account non faccia mai parte di una controversia online utilizzando TweetDelete oggi stesso!