I bambini dovrebbero avere un account sui social media? Dopotutto, al giorno d'oggi è comune vedere i bambini con tutti i tipi di dispositivi che possono accedere a Internet. Inoltre, prima o poi vostro figlio vi avrà chiesto se può iscriversi a Snapchat, TikTok, Instagram o YouTube.
Vi dicono che i loro amici, con l'approvazione dei genitori, sono su queste piattaforme. Ma non siete sicuri di dover dare il via libera ai vostri figli. Non perdiamo tempo e approfondiamo l'argomento. Continuate a leggere per sapere cosa è meglio per i vostri figli.

Indice dei contenuti
Perché i bambini dovrebbero avere i social media?
I social media hanno un significato diverso per i ragazzi. Non è solo una piattaforma dove possono connettersi con i loro amici.
Questi siti fanno parte del loro tessuto sociale e sono essenziali per mantenere vive le amicizie con i loro coetanei. Usano queste piattaforme per inviare messaggi ai loro amici, creare gruppi e condividere video e meme divertenti.
Alcune conversazioni ruotano intorno a ciò che accade su questi siti, e non avranno la sensazione di perdersi. I social media permettono ai ragazzi di rimanere in contatto anche quando cambiano scuola o si trasferiscono in un'altra città.
Su queste piattaforme possono condividere le loro esperienze, esprimersi liberamente e conoscere la propria identità. Può essere un luogo in cui i ragazzi scoprono ciò che li interessa, incontrando diversi hobby e comunità.
Possono mostrare il loro lato creativo e ricevere la convalida di amici e coetanei, contribuendo a formare la loro personalità.
La visione di contenuti divertenti o simpatici può anche essere una forma di sollievo dallo stress, soprattutto nei giorni più difficili.
A che età i bambini dovrebbero usare i social media?
È difficile stabilire quando i bambini dovrebbero utilizzare i social media. Bisogna invece considerare la maturità e la resistenza emotiva del bambino. Queste caratteristiche sono essenziali perché garantiscono che i vostri figli siano in grado di gestire ciò che vedono sui social media.
Per capire veramente quando i bambini dovrebbero avere i social media, consultate le sezioni seguenti.

I bambini sotto i 13 anni dovrebbero avere i social media?
No, idealmente i ragazzi sotto i 13 anni non dovrebbero usare i social media. Ricordate che i bambini di questa fascia d'età si stanno ancora sviluppando e stanno imparando a conoscere se stessi e il mondo. Assorbono praticamente tutto ciò che incontrano.
Sono vulnerabili al cyberbullismo e ai cattivi attori, con conseguenze sulla loro salute mentale. Inoltre, la maggior parte delle piattaforme di social media non consente ai minori di 13 anni di creare account.
I ragazzi sotto i 16 anni dovrebbero avere i social media?
Forse! I social network non impediscono ai vostri figli di iscriversi alle loro piattaforme se hanno almeno 13 anni. Tuttavia, dovreste valutare se i vostri figli sono in grado di gestire ciò che vedono sui social media.
Poiché i ragazzi sono ancora in fase di sviluppo mentale, è necessario supervisionare ciò che fanno su queste piattaforme. Inoltre, è bene che siate chiari sul motivo per cui state ponendo dei limiti specifici. In questo modo, è più probabile che seguano le vostre regole.
I ragazzi sotto i 18 anni dovrebbero avere i social media?
Anche in questo caso, la risposta a questa domanda è "forse". I vostri figli possono essere più vicini all'età adulta, ma questo non significa che siano pronti per i social media. Hanno un miglior senso di sé e una maggiore maturità emotiva rispetto a quando avevano meno di 16 anni.
Tuttavia, i rischi legati all'uso dei social media sono ancora molto diffusi, indipendentemente dall'età. Come genitori, dovete educare i vostri figli a questi rischi. Evitate di spaventare i vostri figli perché ciò potrebbe spingerli ulteriormente verso i lati negativi dei social media.
Siate invece rispettosi, trattateli come giovani adulti e lasciate loro la libertà di esplorare. Anche in questo caso, mantenete aperte le linee di comunicazione e chiedete loro di contattarvi in caso di domande.
Vantaggi dei social media per preadolescenti e adolescenti
I social media hanno i loro vantaggi per i preadolescenti e gli adolescenti, come evidenziato di seguito:
- Aiuta la creatività e l'espressione di sé: Il bello dei social media è che i ragazzi possono condividere le loro esperienze, idee e creatività. Possono postare sui loro hobby, capire i pensieri delle persone e sviluppare la loro identità e la loro voce.
- Migliora la loro alfabetizzazione digitale: L'alfabetizzazione digitale sta diventando fondamentale perché passiamo molto tempo online. Lasciando che i vostri figli si iscrivano ai social media, imparano l'alfabetizzazione digitale.
- Fornisce un facile accesso alle informazioni: I siti dei social media sono luoghi in cui i ragazzi possono informarsi su argomenti specifici, in particolare su quelli rilevanti per i loro studi. Inoltre, possono tenersi aggiornati sugli eventi attuali, assicurandosi di essere al corrente di ciò che accade.
I potenziali pericoli dei social media per i preadolescenti e gli adolescenti
Tuttavia, come forse già sapete, i social media hanno un lato oscuro. Ecco cinque motivi per cui i bambini non dovrebbero avere i social media:
- Può esporli a contenuti inappropriati: Anche quando fate del vostro meglio per filtrare ciò che i vostri figli vedono, possono imbattersi in contenuti inappropriati. Non potete essere sempre vicini ai vostri figli quando usano i social media. I contenuti inappropriati, soprattutto se visti dai bambini, influenzano il loro pensiero e possono persino causare esperienze traumatiche.
- Questo li rende vulnerabili al cyberbullismo: Il cyberbullismo è comune sui social media per la facilità con cui è possibile creare nuovi account e rimanere anonimi. Caratteristiche come la scomparsa dei messaggi e delle storie rendono facile la diffusione di voci, che si ripercuoteranno sui vostri figli.
- Crea dipendenza: I social network vogliono che rimaniate sulle loro piattaforme il più a lungo possibile. I loro sofisticati algoritmi continueranno a mostrare i contenuti che i ragazzi vogliono vedere. La stimolazione costante crea dipendenza, dando luogo al fenomeno dello "scrolling". È facile perdere la cognizione del tempo sulle varie piattaforme e passare ore a guardare contenuti di ogni tipo.
- Influisce sulla loro immagine di sé: I filtri possono nascondere le imperfezioni e stabilire standard di bellezza irrealistici per i vostri figli. Potrebbero guardarsi in modo negativo, con conseguenze sulla loro salute fisica e mentale nel tempo.
- Può spingerli a seguire tendenze virali dannose: I vostri figli potrebbero sentirsi obbligati a seguire tendenze virali dannose perché vedono tutti quelli che conoscono fare lo stesso. La sfida delle Tide Pod nel 2018 ne è un esempio.
Perché è importante che i genitori controllino l'uso dei social media da parte dei figli?
Come genitori, dovete monitorare l'uso dei social media da parte dei vostri figli perché:
- Potete fornire una guida fin dall'inizio: È importante capire che è una questione di quando, non di se, i vostri figli si iscriveranno alle varie piattaforme di social media. Potete fornire una guida e aiutare i vostri figli a navigare in questi siti in modo sicuro.
- Potete contribuire a coltivare buone abitudini: I social media creano dipendenza per natura. Monitorando i vostri figli, potete aiutarli a sviluppare buone abitudini. Ad esempio, fissando dei limiti di tempo, i vostri figli non sprecheranno ore e ore su queste piattaforme.
- Potete fornire supporto: A volte le cose vanno male. Ad esempio, i vostri figli possono essere vittime di cyberbullismo. Potete intervenire prima che la situazione vada fuori controllo e fornire supporto. Devono sapere che siete sempre pronti ad aiutarli.

Cosa possono fare i genitori per controllare ciò che i loro figli vedono sui social media?
Ecco un elenco di cose che potete fare per controllare ciò che i vostri figli vedono sui social media:
- Attivare i filtri NSFW (Not Safe for Work): Diversi social network dispongono di filtri NSFW per evitare che gli utenti vedano contenuti inappropriati. Se l'utente ha meno di 18 anni, queste piattaforme nascondono i contenuti NSFW per impostazione predefinita. Per sicurezza, è consigliabile attivare questo filtro nelle impostazioni.
- Stabilite regole chiare per l' uso deisocial media: È meglio stabilire delle regole per l'uso dei social media. Ad esempio, nessuno può andare in bagno con il telefono. Oppure, se i vostri figli stanno mangiando o guardando la TV con la famiglia, non possono usare i loro dispositivi. Si può anche limitare il tempo trascorso sullo schermo.
- Insegnate loro come segnalare i contenuti: Mostrate ai vostri figli come segnalare i contenuti che non gradiscono quando appaiono nel loro feed. In questo modo, la piattaforma non mostrerà più lo stesso post o post simili in futuro.
- Utilizzate i controlli parentali offerti dal software e dalle piattaforme del dispositivo: I dispositivi Android e iOS dispongono di funzioni che consentono di controllare per quanto tempo i bambini possono utilizzare determinate applicazioni. Anche le piattaforme di social media dispongono di questi controlli. Ad esempio, è possibile disattivare il contatore dei "mi piace" e impedire agli altri di commentare su Instagram. Strumenti di terze parti come Bark e Net Nanny possono controllare e monitorare ciò che i vostri figli fanno sui social media.

I modi in cui i social media possono avere un impatto positivo sui giovani
Ecco alcuni dei modi in cui i social media possono avere un impatto positivo sui giovani:
- Li fa sentire accettati: La vita da preadolescente e adolescente è confusa. I ragazzi hanno molte domande su se stessi e si sentono fuori posto. I social media possono farli sentire normali e accettati, soprattutto quando sanno che altri hanno esperienze simili.
- Può stimolare la loro creatività: I social media possono esporre i bambini a vari hobby. Inoltre, innumerevoli comunità si occupano di questi interessi. Iscrivendosi e partecipando a queste comunità, possono sviluppare competenze preziose. Per esempio, i vostri figli possono imparare il montaggio video postando regolarmente dei video.
- Li aiuta a trovare modelli positivi: I vostri figli possono scoprire creatori ed educatori che possono diventare i loro modelli di riferimento. Questo può cambiare la loro visione della vita e ispirarli a intraprendere nuove attività.
I bambini dovrebbero avere accesso ai social media? È difficile dare una risposta definitiva, perché questi siti hanno lati positivi e negativi. L'opzione migliore è quella di identificare i problemi di queste piattaforme e aiutare i vostri figli ad orientarsi.
I bambini commettono errori perché stanno ancora cercando di capire come muoversi in questo mondo. Ammettiamolo: tutti noi lo abbiamo fatto a un certo punto della nostra vita. Tuttavia, i social media non dimenticano, vale a dire che ciò che i vostri figli pubblicano su queste piattaforme rimarrà per sempre. E può influenzarli a un certo punto.
Per fortuna, potete essere proattivi e assicurarvi che questo non diventi mai realtà, soprattutto su Twitter, alias X. Con TweetDelete, è facile eliminare centinaia o migliaia di tweet con un solo clic.
Può rimuovere i loro "mi piace" da determinati post ed eliminare le loro risposte e i loro retweet. Tutto ciò che serve è una data, una parola o una frase e il nostro strumento troverà ciò che state cercando.
FAQ
Quale percentuale di ragazzi ha i social media?
Secondo l'American Academy of Child & Adolescent Psychiatry, il 90% dei ragazzi tra i 13 e i 17 anni utilizza i social media. YouTube, TikTok, Instagram, Snapchat e Facebook sono le prime cinque piattaforme di social media che i ragazzi visitano regolarmente.
A che età i bambini dovrebbero accedere ai social media?
Non esiste un'età precisa per l'accesso ai social media da parte dei ragazzi. Le piattaforme di social media non consentono agli utenti di età inferiore ai 13 anni di creare account. Prima di permettere ai bambini di iscriversi a un social network, bisogna sempre considerare la loro maturità mentale e la loro capacità di recupero emotivo.
Quale paese ha vietato i social media ai bambini?
L'Australia ha approvato un emendamento alla legge sulla sicurezza online che vieta ai minori di 16 anni di creare account sui social media. Il divieto entrerà in vigore nella seconda metà del 2025. Paesi come Gran Bretagna, Norvegia, Francia, Germania, Belgio, Paesi Bassi e Italia stanno valutando la possibilità di limitare l'accesso ai social media.